“Liebelei” di Nadine Gerspacher per Resid’AND 2018/19

Penultimo appuntamento della rassegna di residenze coreografiche con gli studenti dell’Accademia Nazionale di Danza

Nadine Gerspacher

Riportiamo qui di seguito il comunicato diffuso dall’AND:

RESID’AND 2018-2019

Penultimo appuntamento, per questo anno accademico, con

NADINE GERSPACHER
con gli studenti del II triennio di Danza Contemporanea sez. B
e i lavori di Michael Incarbone e Clarissa Limongi

27 settembre ore 19,3028 settembre ore 17,00
Teatro Ruskaja – Accademia Nazionale di Danza

INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI
NON MANCATE!

Resid’And è un progetto specifico per lo svolgimento dell’attività artistica dei trienni di Danza Contemporanea, nell’ambito del Progetto Pilota elaborato dalla Scuola di Danza Contemporanea, sostenuto dall’Accademia Nazionale di Danza. Tra le centinaia di domande pervenute alla call, una rimarchevole nota è data dalle adesioni di coreografi di ben otto Paesi dell’Unione Europea e non: Spagna (Barcellona e Valencia), Francia (Lione), Repubblica di Cipro, Olanda (Amsterdam e Rotterdam), Belgio (Bruxelles), Germania (Berlino ed Herbolzheim), Grecia (Atene), Gran Bretagna (Londra).

I coreografi selezionati saranno ospitati in residenza presso l’AND per quattro settimane, in una programmazione articolata durante tutto l’anno accademico, per lavorare con gli studenti del Triennio di Danza Contemporanea, e presentare il risultato della loro opera in due serate di spettacolo.

I vincitori del bando per l’anno accademico 2018/2019:
Benedetta Capanna (30 novembre e 1 dicembre 2018), Malcolm Ian Murray Sutherland (1 e 2 febbraio 2019), Ludovic Party (8 e 9 marzo 2019), Ioanna Strati (5 e 6 aprile 2019), Nadine Gerspacher (27 e 28 settembre 2019), Gianmarco Stefanelli DanceandAerialarts (25 e 26 ottobre 2019).

Resid’And nasce con lo scopo di far dialogare l’Accademia Nazionale di Danza, unico Istituto italiano di Alta Formazione Coreutica, con la danza indipendente, selezionando alcune tra le proposte più interessanti del panorama della danza contemporanea nazionale e internazionale. Il progetto ha come obiettivo quello di creare occasioni performative per gli studenti/danzatori dell’AND, oltre allo spettacolo di fine anno accademico, di ampliare dunque la formazione artistico-culturale confrontandosi con la scena, di ricercare e sperimentare accogliendo le proposte dei coreografi ospiti in uno scambio generativo di creatività ed apprendimento.

Il progetto coinvolge tre delle quattro Scuole dell’Accademia Nazionale di Danza: Scuola di Danza Contemporanea, Scuola di Coreografia e Scuola di Didattica della Danza. La serata dello spettacolo conclusivo del coreografo residente sarà integrata con l’intervento di alcuni brani coreografici – composizioni, studi, prove finali e tesi – creati dagli studenti danzatori del Triennio di Danza Contemporanea, del Triennio Tecnico Compositivo e Biennio di Coreografia e del Biennio di Danza Contemporanea, selezionati da una commissione appositamente nominata.

La serata di Resid’And dell’ 27 e 28 settembre 2019 è costituita, nella prima parte, da due lavori dei neodiplomati al Triennio di Danza Contemporanea: Michael Incarbone, che presenta un cortometraggio documentario in site-specific , e Clarissa Limongi, con un duetto sul tema della Sindrome di Tourette.
La performance elaborata da Nadine Gerspacher, coreografa in residenza, chiuderà lo spettacolo.

Direttore Accademia Nazionale di Danza
Enrica Palmieri

Coordinatore Scuola di Danza Contemporanea
Stefania Brugnolini

Tutor Triennio di Danza Contemporanea
Corinna Anastasio
Paolo Demitry
Massimiliano Dezi

Responsabile Progetto Resid’And
Dino Verga

Referenti per l’AND dei coreografi in residenza
Ricky Bonavita
Giorgia Maddamma
Mario Piazza
Teri Jeanette Weikel
Valeria Diana
Corinna Anastasio

Luci
Stefano Pirandello

Costumi
Sartoria AND – Lilly Cascio

PROGRAMMA

IN SITE OUT
Azioni performative di inclusione e intrusione nei luoghi del Calatino

Direzione e concept: Michael Incarbone
Sceneggiatore: Luigi Patti
Videomakers: Mario Roccuzzo, Luigi d’Avola
Performers: Michael Incarbone, Erica Bravini, Mariagiovanna Esposito

Il documentario video è frutto del lavoro per la Prova Finale del Diploma di I livello in Danza Contemporanea, a cura della Prof.ssa Laura Martorana

IN SITE OUT è un progetto in site-specific sviluppato per la città di Caltagirone patrimonio dell’UNESCO e città della ceramica. Un atto di sensibilizzazione che asseconda la morfologia del territorio e i molteplici contrasti dinamici. Abitare una superfice, essere “spazio” mutabile, adattarsi alle forme, alle condizioni sociali, archiviando pregiudizi, stereotipi. Abbandonarsi alle emozioni, sentirsi parte del luogo, della comunità, integrarsi in un tempo che solo “qui e ora” genera un performance aperta, libera, alla portata di chiunque.

SESSO, CASA, MEDUSA

Coreografia e costumi: Clarissa Limongi
Live sound processing: Paolo Demitry
Interpreti: Clarissa Limongi e Sara Zanetti

La coreografia è frutto del lavoro per la Prova Finale del Diploma di I livello in Danza Contemporanea, a cura del Prof. Dino Verga

Il progetto coreografico nasce con lo scopo di far conoscere la Sindrome di Tourette , una patologia che altera varie parti del cervello causando un disturbo neurologico caratterizzato dalla presenza di tic motori e sonori. L’obiettivo non è quello di ricreare esattamente lo stesso tic del soggetto tourettiano , ma di riuscire ad interpretare i vari sintomi di questa particolare patologia , ricreando quello che avviene sia a livello muscolare che vocale. La performance attesta la potenza , l’inaspettato e la ritmica che si manifesta in una persona tourettica.

LIEBELEI

Ideazione, concept e coreografia: Nadine Gerspacher
Musiche: Clara Rockmore & Fritz Kreisler, Carolina Shaw, Devochka, Niccolò Paganini, Sergei Rachmaninoff
Assistente alla coreografia e music editor: Mikkel Alexander Tøttrup
Interpreti: gli studenti del II Triennio di Danza Contemporanea sez. B – Elisa Caprari, Marco Cortello, Francesca Debellis, Marco Della Corte, Angela Di Fede, Greta La Spina, Beatrice Lombardi, Camilla Perugini, Federica Santinelli, Alice Zanelli

Referente per l’AND: Valeria Diana

Brano di teatro di danza contemporanea che racconta la storia dell’assurdità che può circondare noi umani, a volte.
Esplora lo spazio tra realtà e metafora, strettamente connesso alla vita e alle sue storie.
Assurdità, poesia e fisicità non filtrata, si fondono in modo narrativo.
Umorismo, trasformazione, momenti grotteschi e vulnerabilità svolgono un ruolo essenziale nell’opera.
Due mondi a sé stanti, un incontro, la complementarità.
Ma cosa avviene se l’incastro primordiale apparentemente perfetto, giunge ad una collisione e alla conseguente distruzione dello stesso?
Questa coreografia vuole ricercare la concomitanza e la co-dipendenza dei disturbi Dipendente ed Evitante di personalità. Se i fattori mente–corpo sono “macchiati” da un rapporto patologico, cos’è che muta? Cosa si viene a determinare nell’individuo?
LIEBELEI evoca un concetto tanto comune quanto complicato, un quesito che probabilmente non può essere ovviato in maniera oggettiva e razionale. Un interrogativo degli inconsci umani.

Al termine dello spettacolo la coreografa Nadine Gerspacher, accompagnata dai danzatori del II Triennio di Danza Contemporanea sez. B, incontrerà il pubblico per la presentazione e la discussione dell’opera rappresentata e del lavoro svolto.

NADINE GERSPACHER

Danzatrice, coreografa e insegnante indipendente. Ha lavorato per vari coreografi, tra cui Dave St.Pierre Inc. Montreal, Nicolas Ricchini Company – Spagna, Francisco Cordova / Progetto Momentum fisico Messico – Spagna, Stephan Herwig, Katja Wachter / Selfish shellfish – Monaco di Baviera.
Dal 2007 insegna regolarmente nella scuola di formazione di Anna Sanchez “Varium” a Barcellona.
Nadine organizza anche seminari e crea brani di teatro-danza per compagnie e scuole in tutto il mondo, come: La Caldera di Barcellona, Salon Camargo Buenos Aires, Iwanson International Munich, Tanztendenz München, Arteleku San Sebastian, Dampfzentrale Bern, Trois CL Luxemburg, Connatural Guatemala , El Reves Costa Rica, B12 Berlino, Theaterakademie August Everding Monaco, compagnia Johannes Wieland Kassel, Cie. Toula Limnaios, Artez Hogeschool per Kunsten Arnheim e Instituto de teatro di Barcellona.
Dal 2011 sviluppa il suo progetto creativo “Cia Nadine Gerspacher”, progetto internazionale che funge da piattaforma per le creazioni della compagnia, nonché per collaborazioni con altri artisti e lavori coreografici commissionati per istituti di danza e altre compagnie. Nel 2015 lavora come coreografa per il progetto “Heart” del Cirque du Soleil. Nel 2016 collabora con Nicolas Ricchini Company nell’opera “A sweet hello / Ever after” e lavora a una creazione solista “Nua” con la propria compagnia sotto la direzione artistica di Anna Castells e Lali Ayguade come occhio esterno. Nadine riceve il “Premio Isadora” dalla fondazione Iwanson-Sixt Monaco di Baviera nel 2017 per il suo lavoro come danzatrice, coreografa e insegnante. Nel 2018 crea insieme a Nicolas Ricchini e in collaborazione con Anna Sanchez il programma di creazione e performance “FRE3 BODIES” a Barcellona.
Nel 2019 lavora alla sua ultima creazione, seconda parte della Trilogia “L’età dell’acquario”. Questa produzione è sostenuta dal Dipartimento degli affari culturali della capitale dello stato di Friburgo in Brisgovia e dalla LAFT, Baden – Württemberg Association for Contemporary Dance.

https://residand.wixsite.com/residand

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