J. Haydn, J.-Ch. Bach e F. Devienne per flauti classici a chiavi

A Montecompatri concerto con il Classic Trio Casella

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Il 19° secolo è stato per gli strumenti a fiato un’epoca di rapidissime trasformazioni che hanno portato dai modelli ereditati dal periodo pre-classico a quelli moderni, attraverso una progressiva meccanizzazione; in particolare per il flauto questo ha significato radicali modifiche del modello a una chiave sola conosciuto durante quasi tutto il Settecento. Le prime fasi di queste sperimentazioni avvennero a Londra, dove alcuni fabbricanti aggiunsero allo strumento nuove chiavi per facilitare l’esecuzione delle note più problematiche e di alcuni trilli. Solo successivamente queste innovazioni presero piede sul continente europeo e influenzarono lo sviluppo del  flauto sistema Boehm, caratterizzato dal canneggio cilindrico e da fori di grandi dimensioni, chiusi per mezzo di tamponi fra loro interconnessi e collocati in posizioni calcolate sulla base delle conoscenze scientifiche.

Il concerto Il Flauto della Rivoluzione – proposto dal Classic Trio Casella con copie di strumenti dell’epoca (Luigi Tufano e Lara Cocca, flauti classici a chiavi – Francesco Sorrentino, Violoncello classico) per la rassegna I Concerti di Campagna organizzata dall’Associazione Karl Jenkins – presenta una scelta di musiche del periodo fra Settecento e Ottocento in cui questa combinazione strumentale godette di ampia popolarità, testimoniata dal gran numero di composizioni pubblicate a stampa ad uso di dilettanti. Il programma prevede il Trio Hob. IV:2 di Joseph Haydn, il Trio in Sol maggiore di Johann Christian Bach, il Trio di François Devienne e si conclude con Trio Hob. IV:1 sempre di Haydn, anch’esso tratto dalla raccolta pubblicata a Londra nel 1794 e ancor oggi amatissima da pubblico e musicisti.

Sabato 15 Ottobre 2016, ore 18,30
Palazzo Annibaldeschi – Via Annibaldeschi, 2 – Monte Compatri (Rm)
Ingresso ad offerta – Info: 339.2748814

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