XIV convegno dell’Associazione DES Danza Educazione Società l’11 e 12 Novembre presso i Laboratori delle Arti dell’Università
Riportiamo qui di seguito il comunicato stampa diffuso dall’Associazione Nazionale DES Danza Educazione Società:
XIV Convegno DES 2017
Danzare i luoghi
corpi in dialogo con lo spazio pubblico11 e 12 novembre
Bologna, Laboratori delle Arti
Dipartimento delle Arti – Università di Bologna
Piazzetta P. P. Pasolini 5/b“E’ attorno ai luoghi che l’esperienza umana
tende a formarsi e a raccogliersi,
che si tenta di gestire la vita in comune, che vengono concepiti,
assorbiti e negoziati i significati della vita.
Ed è nei luoghi che vengono covati e partoriti
gli stimoli e i desideri umani.” (Zygmunt Bauman)Dopo aver analizzato ed esplorato, nella scorsa edizione, il rapporto fra danza e
natura, il convegno di quest’anno vuole rivolgere lo sguardo all’ambiente
urbano, spazio attraversato e visitato dai riti quotidiani degli individui e delle
comunità.Un dialogo antico, quello fra architettura e danza, città e movimenti, luoghi e
azioni performative, che torna oggi a riconquistare nuovo vigore e motivazione.
La danza esce dai luoghi tradizionali per insinuarsi e irrompere nella vita delle
persone, là, dove lo spazio è abitato, vivo, condiviso, ambiguo e multisegnico.
Il corpo del performer che si muove in un luogo pubblico viene influenzato non
solo dalle caratteristiche fisiche e strutturali, ma anche da tutto l’impianto
sinestetico e ambientale che lo circonda e, a sua volta, va a influenzare lo
sguardo e le percezioni di chi è abituato ad attraversare distrattamente quel
luogo. In questo modo si compongono nuovi equilibri fra gli spettatori e
nascono nuovi interessi e desideri, non ultimo quello di essere guardati e non di
guardare, per muoversi da quell’altra parte che un confine transitorio e
permeabile ancora segnala.Ed è così che la danza di persone comuni, agìta negli spazi della collettività,
riallaccia il senso di appartenenza e di storia con i luoghi, afferma il valore del
corpo come strumento di conoscenza e d’indagine e accresce di nuove
responsabilità etiche ed estetiche chi opera nella danza di comunità. Ci si trova
oggi a ragionare e riflettere su modi e modalità, idee ed azioni, prospettive e
funzioni di una danza posta sempre più al centro dell’habitat umano.Ci chiediamo allora:
1) L’uscita dai luoghi tradizionalmente deputati per lo spettacolo e
l’appropriazione dello spazio urbano come partner per corpi che,
danzando, abitano la quotidianità, in che misura richiede a chi si occupa
di danza nuove sensibilità e competenze?2) La relazione con lo spazio fa parte dell’esperienza di ogni corpo
danzante. Quando lo spazio è un prodotto del tempo, fatto da altri
uomini che lo hanno pensato e costruito, diventa spazio sociale? e la
danza va considerata un’esperienza sociologica?
3) La danza (anche di persone comuni) fatta negli spazi pubblici può
veramente riallacciare e ricreare il senso di appartenenza e di storia con i
luoghi?4) Può la danza diventare il collante dinamico di un ritrovato rapporto con la
vita comune, intesa come intreccio di storie, memorie, relazioni, vincoli e
utopie?5) Sempre più spesso la danza contemporanea sceglie di allontanarsi dai
teatri e di servirsi di danzatori non professionisti, senza tuttavia, per
questo, riconoscersi in pratiche di danza di comunità. Parallelamente, con
pari frequenza, la danza di comunità viene chiamata a rivitalizzare
creativamente i luoghi del vivere sociale (piazze, parchi pubblici, piccoli
borghi, centri commerciali delle grandi città). Ci chiediamo, allora, se
l’esperienza della danza urbana, non possa rappresentare, nel panorama
italiano, l’anello di congiunzione fra danza contemporanea e danza di
comunità.PROGRAMMA
Sabato 11 novembre
Ore 10.00 – registrazione
Sistema MKS – Accoglienza e incursioni a cura di Phren-azioni urbane – Centro Mousikè
Ore 10.45 – I SESSIONE
Moderatore: Eugenia Casini Ropa
Relatori:
Franco La Cecla: Rito e ripetizione, il corpo che si ripete come matrice di spazio
Annalisa Metta: Dare corpo alla città: architetture dei comportamenti
Ada D’Adamo: Fuori dai teatri. La dimensione performativa nella danza del Novecento
Massimo Carosi: città che danzano l’esperienza della danza urbana
Rossella Mazzaglia: Dentro ai luoghi: spettacolo o cerimonia? Interrogativi e riflessioni a partire dalle opere di Virgilio SieniPOMERIGGIO:
Ore 13.30 – 14.30 – buffet
Ore 15.00 – II SESSIONE
Moderatore: Franca Zagatti
Relatori:
Cinzia Delorenzi: Dall’archivio di un’esperienza. Co-creare visioni nella quotidianità dei luoghi pubblici
Leonardo Delogu: Corpi nella nebbia. Pratiche di abitazione del paesaggio
Alessandro Carboni: EM Tools for urban mapping and performance art practices
Matteo Lanfranchi: Stormo: la naturale armonia dell’intelligenza collettiva
Sara Leghissa e Francesca De Isabella: Soft City
Wanda Moretti: Luoghi dentro altri luoghi
Aline Nari: Distanze urbane: la danza nello spazio pubblico e la relazione con lo
spettatore
Roberto Calzolari: Ritornano leggeri
Ore 18.30-20.00 – Mazurka in PiazzettaDomenica 12 novembre
Ore 9.30-11.30 Formazione di gruppi di lavoro – ogni gruppo ipotizzerà una proposta
didattica o una breve performance, scegliendo lo spazio adatto (interno o esterno) per realizzarla.
Ore 11.30-13.00 – Condivisione dei lavori ideati, tempo per ogni gruppo max. 10 min. Il lavoro può essere mostrato, oppure illustrato a voce.
Conclusioni
Ore 13.30 – 14.30 Buffet
Ore 15.00 – 17.00 Assemblea DESQUOTE DI PARTECIPAZIONE AL CONVEGNO
L’iscrizione al Convegno prevede una quota di partecipazione che varia a seconda della tipologia degli iscritti e della data di iscrizione:
entro l’8 ottobre:
– 130 euro per i soci in regola con la quota del 2017 (80 euro convegno, 50 euro quota
sociale DES 2018)
– 150 euro per i nuovi soci (100 euro convegno, 50 euro quota sociale DES 2018)
– 80 euro per gli studenti (30 euro convegno, 50 euro quota sociale DES 2018)
dal 9 ottobre:
– 150 euro per i soci in regola con la quota del 2017 (100 euro convegno, 50 euro quota sociale DES 2018)
– 170 euro per i nuovi soci (120 euro convegno, 50 euro quota sociale DES 2018)
– 100 euro per gli studenti (50 euro convegno, 50 euro quota sociale DES 2018)MODALITA’ D’ISCRIZIONE
Per partecipare al convegno è necessario compilare ed inviare il form di iscrizione
pubblicato online su www.desonline.it ed effettuare il versamento della quota tramite bonifico bancario a favore di D.E.S. Associazione Nazionale Danza Educazione Società, conto corrente presso Banca Bologna Codice IBAN
IT58B0888302403023000233258 codice BIC BDBOIT22XXX Causale: iscrizione
convegno (si prega di specificare il proprio nome e cognome nella causale).
DES Associazione Nazionale Danza Educazione Società
c/o Dipartimento delle Arti Via Barberia 4 40123 Bologna Tel./fax – 051/6336856
e-mai: info@desonline.it – sito: www.desonline.it