“Sueño de Plata”, il viaggio come metafora della vita

ULTIM’ORA: per motivi di salute lo spettacolo Sueño de plata è annullato. Sarà sostituito il 24 Giugno alle 19,45 dallo spettacolo Harleking, un progetto di Panzetti e Ticconi, sempre al Parco Tor Tre Teste Alessandrino. Info a questo link.

IN SCENA GIOVEDì 23 E VENERDì 24 GIUGNO AL PARCO TOR TRE TESTE ALESSANDRINO

Silvia Mozzachiodi

compagnia bellanda

In linea con la vocazione outdoor di Fuori Programma, la Compagnia Bellanda presenta in prima nazionale una nuova versione di Sueño de Plata appositamente ideata per il Parco Tor Tre Teste Alessandrino, reinterpretato come un palcoscenico a cielo aperto.
In scena giovedì 23 e venerdì 24 giugno, lo spettacolo è contraddistinto da una ricerca stilistica che fonde due vocabolari diametralmente opposti: la breakdance di Giovanni Leonarduzzi – in arte Gava – e la danza contemporanea di Giovanni Insaudo. Un duetto incentrato sul viaggio come metafora della vita, sondata tra difficoltà e cambiamenti.
Nello spirito di questa edizione di Fuori Programma, non a caso intitolata Comunità in transito, lo spettacolo di giovedì 23 giugno sarà preceduto dall’itinerario “I muri parlano – Centocelle e la sua street art”, una passeggiata urbana organizzata dall’Associazione CentRocelle che promuove la conoscenza e la valorizzazione del quartiere.

Per maggiori informazioni sull’itinerario artistico vai a questa pagina.

SUEÑO DE PLATA

Crediti

Coreografia I VESPRI Giovanni Insaudo & Compagnia Bellanda Giovanni Leonarduzzi
Danzatori Giovanni Insaudo e Giovanni Leonarduzzi
Assistente alla coreografia Claudia Latini
Idea / Costumi I VESPRI & BELLANDA
Musica Remembrance – Balmorhea
Sinossi

Dammi coraggio! L’altro te e l’altro me. Sostienimi! Aiutami in questo viaggio. Perché alla fine della giornata saremo sempre io e te, come è sempre stato. Dove siamo? Il cielo ce lo dirà, e ora comincia da qui. Il duetto si articola attraverso un percorso concreto che si riflette in un dialogo verbale e danzato, due facce di una stessa medaglia. Le due facce sono il riflesso di se stesso allo specchio, uno specchio metafora del viandante solitario, che cerca nella scelta di intraprendere un viaggio la propria verità. Che migliore risposta che quella di uno specchio, che non è crudele ma soltanto veritiero; che qualunque cosa vede inghiotte, tale e quale, senza ombre o aggiunte. I due viaggiatori, a volte in accordo e a volte in disaccordo, macinano tappe e luoghi, passano lune e laghi, specchi d’acqua che riflettono fedelmente la verità, e la complessa via marcata dal percorso, dai suoi cambi, dalla fatica e dai dubbi ad esso annesso. La partenza da un luogo concreto e magico come il teatro, per passare alla cornice del nostro cammino, la natura, un viale retto che porta a quell’oasi che il nostro più profondo desiderio visualizza. Dinamiche in cui i ruoli si alternano e si invertono ripetutamente: tu guidi e tu sei guidato. I due danzatori e coreografi usano un background e un vocabolario diametralmente opposto per riflettersi e guidarsi a vicenda.

Biografie

Compagnia Bellanda nasce nel 2012 dalla volontà di Giovanni Leonarduzzi, in arte Gava, di ricercare un’evoluzione personale della breakdance. Si sviluppa attraverso una profonda ricerca del movimento e del linguaggio che dalle radici urbane spinge verso una scrittura coreutica della danza contemporanea. Nel 2017 Giovanni Leonarduzzi e Claudia Latini decidono di proseguire insieme nella ricerca di un linguaggio che scopra un punto di incontro tra la tecnica della break dance e la tecnica contemporanea fino ad entrare nella ricerca del partnering.

Giovanni Insaudo fondatore de I VESPRI, è un coreografo, danzatore e Art Maker nato in Sicilia. Dopo aver studiato presso la prestigiosa Victor Ullate Dance Academy, ha iniziato la sua carriera nella compagnia Junior Dantzaz Konpainia. Dal 2012 al 2017 è stato danzatore al Gaertnerplatz Theater di Monaco, dove ha collaborato per la prima volta con il coreografo Emanuele Soavi, e dal 2017 al 2020 nella compagnia svizzera TLT Tanz Luzerner Theater. ​Come coreografo ha creato opere per compagnie di danza e diversi festival in Germania, Italia, Spagna, Svizzera. Ha ricevuto i premi al 12° Copenaghen International Choreography Competition e al 18° Certamen Internacional de Coreografía Burgos – New York.

Giovedì 23 e venerdì 24 giugno – ore 19.45
Parco Tor Tre Teste Alessandrino (Roma)
Biglietti: intero 12,00 euro – ridotto 10,00 euro
Info e prenotazioni: Fuoriprogramma.prenotazioni@gmail.com
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