Dal 19 al 22 ottobre torna la rassegna curata da Francesca Manica
Silvia Mozzachiodi

In programma al Mattatoio dal 19 al 22 ottobre, la sezione Dancing Days del Romaeuropa Festival porta alla ribalta la danza contemporanea europea nell’inventiva delle nuove generazioni. La programmazione, curata da Francesca Manica e realizzata in collaborazione con la rete Aerowaves e il progetto DNAppunti coreografici, mette in risalto la molteplicità dei linguaggi coreografici e delle identità culturali, tracciando un’articolata geografia della danza.
La rassegna si apre giovedì 19 ottobre con un doppio appuntamento. Alle 19.00 la coreografa lituana Anna-Marija Adomaityte, impegnata ad indagare le forme di violenza sociale attraverso la danza, presenta Pas de deux, una sfida alle norme sociali che condizionano le forme di rappresentazione della coppia. A seguire l’artista franco-maliano Smail Kanouté porta in scena Never 21, un tributo alle vittime della violenza armata nei quartieri poveri di New York, Rio de Janeiro e Johannesburg attraverso una coreografia che traduce il dolore e la rabbia di coloro che sono sopravvissuti.
Venerdì 20 ottobre la comunità della danza si riunisce per rendere omaggio alla memoria della danzatrice e scrittrice Ada D’Adamo, collaboratrice di lunga data del Romaeuropa Festival e vincitrice del Premio Strega 2023 con il romanzo Come d’Aria. Alle 21.00 la coreografa ucraina Olga Dukhovnaya si esibisce in Swan Lake Solo, una libera interpretazione del celebre balletto di Čajkovskij realizzata insieme al compositore Anton Svetlichny.
La sezione prosegue sabato 21 ottobre con due titoli. Alle 19.00 il duo Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi torna al Romaeuropa Festival con Insel, una pièce per quattro performer che, incentrata sul concetto di isola, esplora il personaggio del naufrago e quello dell’esiliato attraverso la geografia emotiva del corpo. Alle 20.00 il danzatore e coreografo spagnolo Daniel Mariblanca invita il pubblico a liberarsi degli stereotipi con 71BODIES 1DANCE, un progetto al confine tra scrittura coreografica e arti visive costruito partendo dalle storie della comunità transgender.
A chiudere la rassegna domenica 22 ottobre è il danzatore e coreografo Alessandro Marzotto Levy con IRENE. La performance, dedicata a Irene Brandani e a chi ha saputo volerle bene, attraversa lo spazio per “stabilire una connessione con l’invisibile”. Segue la premiazione DNAppunti coreografici 2023.
Pas de deux – Anna-Marija Adomaityte
19 ottobre, ore 19

Ideazione e coreografia: Anna-Marija Adomaityte
Danza: Mélissa Guex and Victor Poltier
Suono e design luci: Gautier Teuscher
Supporto tecnico: Joël Corboz
Producer: Gaëlle Marc
Distribuzione: Olivier Stora
Sguardo esterno: Pierre Piton
Never 21 – Smail Kanouté
19 ottobre, ore 21

Coreografia: Smail Kanouté
Danza: Aston Bonaparte, Salomon Mpondo-Dicka & Smail Kanouté
Body painter: Luca Fiore
Assistente alla coreografia: Moustapha Ziane
Scenografia e disegno luci: Olivier Brichet
Sound designer: Paul Lajus
Direttore luci: Bryan Jean-Baptiste
Costumi: Rachel Boa & Ornella Maris
Le parole di Ada per la danza – Gaia Clotilde Chernetich, Francesca Manica
20 ottobre, ore 19

Swan Lake Solo – Olga Dukhovnaya
20 ottobre, ore 21

Coreografia: Olga Dukhovnaya
Partitura coreografica: Olga Dukhovnaya & Alexis Hedouin
Partitura sonora: Anton Svetlichny
Luci e costumi: Guillaume Jouin & Marion Regnier
Occhio esterno: François Maurisse
Direzione di scena: François Aubry/Felix Löhmann
Direttore di produzione: Amélie-Anne Chapelain
Crediti fotografici: Doriane Rio
Insel – Panzetti/Tacconi
21 ottobre, ore 19

Coreografia, ideazione visiva, voci: Panzetti / Ticconi
Interpreti: Sissj Bassani, Efthimios Moschopoulos, Aleksandra Petrushevska, Julia Plawgo
Composizione musicale: Demetrio Castellucci
Musica e voce: Gavino Murgia
Disegno luci: Annegret Schalke
Costumi: Werkstattkollektiv
Copricapi, oggetto di scena, grafica: Ginevra Panzetti
Testi tratti da: The Tempest di W. Shakespeare, The Book of Disquiet di F. Pessoa, Notes from Underground di F. Dostoevsky
71BODIES 1DANCE – Daniel Mariblanca
21 ottobre, ore 20

Ideazione, Coreografia e performer: Daniel Mariblanca
Filmaker: Ursula Kaufmann
Dramaturg: Amanda Billberg
Producer: Camilla Svingen
Disegno luci: Jon Eirik Sira
Fotografia: Mar C Llop
Compositori: Gunnar Innvær, Miriam Casal Madinabeitia
IRENE – Alessandro Marzotto Levy
22 OTTOBRE, ORE 17

Ideazione e coreografia: Alessandro Marzotto Levy
Composizione musicale: Flavia Passigli
Disegno luci: Camila Chiozza
Assistenza artistica e produzione: Alice Consigli / PHYSALIA
Costumi: Lisa Mobilio
Foto: Bianca Batistini
Premiazione DNAppunti Coreografici 2023
22 OTTOBRE, ORE 18

I quattro progetti finalisti del bando DNAppunti coreografici 2023:
PASSING THROUGH di Lucrezia C. Gabrieli
EAT ME di Giorgia Lolli
IN PERPETUAL BLOOMING, DESPITE THE GODS di Maya Oliva
LE BACCANTI FARE SCHIFO CON GLORIA di Giulio Santolini