In scena al Teatro Biblioteca Quarticciolo Wabi-Sabi / Reva, due coreografie per una serata di danza contemporanea
Silvia Mozzachiodi

Il Romaeuropa Festival in co-realizzazione con il Teatro Biblioteca Quarticciolo presenta il 6 e 7 ottobre un programma composto da due titoli della danzatrice e coreografa Sofia Nappi, artista dalla carriera internazionale attualmente associata alla storica Associazione Sosta Palmizi e fondatrice del progetto KOMOCO.
Il titolo d’apertura che ha ricevuto la Menzione Speciale al Premio Theodor Rawyler 2020 è Wabi-Sabi, creazione per tre danzatori incentrata sulla consapevolezza della caducità dell’esistenza e sulla ricerca della bellezza al di fuori della perfezione come fonte di crescita e di gioia. A seguire in prima nazionale REVA, duetto coreografato da Sofia Nappi con Paolo Piancastelli. Il titolo, che nella lingua Hindi significa “riacquisire forza”, suggerisce una riflessione sul rinnovato senso che la vita può acquistare se privata di ciò che viene dato per scontato, (ri)trovando così una profonda connessione con l’universo.
Wabi-Sabi
Coreografia: Sofia Nappi
Danzatori: Sofia Nappi, Adriano Popolo Rubbio, Paolo Piancastelli
Costumi: Sofia Nappi
Disegno luci: Emiliano Minoccheri
Produzione: Sosta Palmizi con Sofia Nappi
Con il sostegno di: New Master Ballet con il Comune di Sestri Levante, KOMMTANZ/Passo Nord residenze Compagnia Abbondanza/Bertoni in collaborazione con il Comune di Rovereto
Premi: Menzione Speciale per il Premio Theodor Rawyler 2020
Reva
Coreografia: Sofia Nappi con Paolo Piancastelli
Interpreti: Paolo Piancastelli, Sofia Nappi
Costumi: Sofia Nappi
Produzione: Sosta Palmizi con KOMOCO/Sofia Nappi
Coproduzione: TanzLabor – Roxy Ulm
Con il sostegno di: Opus Ballet, DeDa Productions, Teatro Affratellamento
Biografia
Sofia Nappi, coreografa e danzatrice professionista, si è diplomata all’Alvin Ailey American Dance Theater a New York per poi approfondire i suoi studi con Hofesh Shechter e a Tel Aviv, dove sta attualmente conseguendo la sua certificazione come insegnante di tecnica Gaga, linguaggio del celebre coreografo Ohad Naharin. Interprete di lavori firmati da artisti di fama internazionale tra i quali Sita Ostheimer, Jon Ole Olstad, Alvin Ailey, Brice Mousset, Alessio Silvestrin, Sidra Bell, Netta Yerushalmy, Juel D. Lane, Clifton Brown, Earl Mosley, Robert Moses, Sofia è direttrice artistica e co-fondatrice del suo progetto “KOMOCO” grazie al generoso supporto della storica Ass. Sosta Palmizi.
La sua primissima creazione ha vinto il 3° premio al Netherlands Choreography Competition 2018. Successivamente Sofia è stata coreografa residente presso Nimbus Dance Works (New York, Stati Uniti) per sviluppare il lavoro Wabi-Sabi, successivamente invitato ad essere presentato a numerosi festival e teatri di New York nell’autunno 2018. KOMOCO ha ottenuto diverse residenze artistiche, tra cui all’Eco Arts Village in Israele, dove risiede Vertigo Dance Company e al Choreographisches Centrum Heidelberg (Germania). Sofia ha poi vinto il bando internazionale per giovani coreografi alla Biennale di Venezia 2019 sotto la direzione di Marie Chouinard. Nello stesso anno KOMOCO ha presentato lavori a vari Festival a Roma e Venezia.
Per l’anno 2020 a Sofia sono già state commissionate 6 prime assolute, tra le quali una nuova creazione nel gennaio 2020 per la Nimbus Dance Company con prima assoluta alla Brooklyn Academy of Music a New York; è stata poi selezionata come giovane coreografa residente per Kitchen Residenza Creativa per una nuova creazione con 7 danzatori, 7 musicisti e un compositore, in collaborazione con DNA Dance Company a Bologna. Sofia è anche la vincitrice del Bando Showcase 2020 come giovane coreografa con una nuova commissione per EgriBianco Danza, per DART Dance Company a Budapest e per la Jerusalem Academy of Music and Dance in Israele. Il 22 ottobre 2020 ha presentato in prima assoluta, alla 14° edizione del Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia , il suo progetto coreografico IMA. Sofia ha tenuto laboratori e seminari professionali a New York presso Gibney Dance, Nimbus Dance Works e The Bridge For Dance Studios; in Italia presso Opus Ballet, Florence Dance Center, Dance Art Studios, ASD Centro Studi Danza Academy, presso Studio Naim a Tel Aviv. Altri workshop sono in programmazione presso Micadanses (Parigi), Bali|Batique Intensive Program (Roma) e Tempio Daylight (Milano).
Nel 2021 la sua creazione Wabi-Sabi è stata accolta in residenza presso KommTanz/Cie Abbondanza-Bertoni in quanto vincitrice del bando Komm Tanz 2021 e sarà ampiamente presentato in varie sedi e festival in Italia, Messico, Spagna, Turchia durante la stagione estiva e autunnale.
Infine, il suo ultimo lavoro Dodi, già vincitore del Premio Partner Introdans al Rotterdam International Duet Choreography Competition 2021, si è aggiudicato il 1° Premio, il Premio della Critica e il Premio di Produzione dalla Fondazione Tanja Liedtke e dal Direttore Artistico Marco Goecke dello Staatstheater Hannover al prestigioso 35. International Choreography Competition Hannover 2021.
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