Silvia Mozzachiodi
Aggiornamento: il progetto vincitore del premio è Fresh oranges into the ocean di Silvia Giordano, premiato per la scelta tematica, l’originalità stilistica e il potenziale drammaturgico. Menzione speciale a Another with you di VIDAVÈ Crafts, distintosi per la compiutezza e la capacità compositiva.
Giovedì 21 ottobre, presso l’OperaPrima Teatro di Latina, avrà luogo la finale della quarta edizione del Premio TenDance. Dall’anno scorso dedicato alla memoria di Theodor Rawyler, uno dei fondatori di questo festival, il premio è destinato alla promozione e diffusione della danza contemporanea sostenendo l’attività di una nuova classe di coreografi. Tra le tante proposte arrivate la direzione artistica, formata da Danila Blasi e Ricky Bonavita, ha individuato cinque progetti destinati ad evolversi in spettacoli di danza: Fresh oranges into the ocean di Silvia Giordano, Iperuranio: the long and the short of it di Federica Esposito, Another with you di VIDAVÈ Crafts, Hikikomori (un solo per 4) di Leonardo Carletti e Hunt Cdc, Il fruscio delle stelle al mattino di Simone Maier. Fra questi la giuria, composta da Rossella Battisti, Donatella Bertozzi, Paolo Brancalion, Isabella Di Cola, Loredana Parrella e Alessandro Pontremoli, decreterà il vincitore che otterrà un contributo per la produzione, l’inserimento del progetto compiuto in prima assoluta nella programmazione del Festival TenDance 2022 e l’inserimento di una data nella programmazione 2022 di TWAIN Centro Produzione danza Regione Lazio.
Fresh Oranges into the ocean
Coreografia: Silvia Giordano
Con: Eduarda Santos, Noemi Calzavara, Reiko Ohta
Disegno luci: Elisabetta Campanelli
Sound design: Giorgos Gargalas
Tre giovani donne creano una narrazione metaforica e intima del loro presente e delle loro proiezioni verso il futuro nel delicato passaggio all’età adulta. La ricerca riflette gli imprevisti innescati dai paesaggi emotivi creati dalle protagoniste, indagando la sfera dell’intuizione e la pratica etnografica introspettiva.
Silvia Giordano è coreografa e autrice. Si è specializzata con un master in coreografia alla Codarts di Rotterdam; i suoi lavori sono andati in scena al Teatro Real, al Comma Festival, al Florence Dance Festival, alla Biennale Danza e alla Fenice di Venezia.
Iperuranio: the long and the short of it
Coreografia: Federica Esposito
Performers: Vanessa Loi, Vittoria Franchina
Un breve lavoro coreografico sull’idea di Iperuranio o mondo delle idee, così come Platone lo descrisse nelle sue opere. Un’utopia personale che potrebbe non essere poi così perfetta e che spinge a desiderare ciò che non si potrà mai raggiungere.
Federica Esposito è un’artista freelance, lavora come performer dal termine degli studi presso Modem Atelier (Zappalà Danza). Ha danzato presso numerose realtà europee, parallelamente insegnando. Ha presentato diverse performance prima come co-fondatrice di Fuora Dance Project (GB), e, dal 2018, come artista indipendente, in numerosi paesi europei.
Another with you
Coreografia: VIDAVÈ Crafts
Con: Noemi Dalla Vecchia e Matteo Vignali
Testo, registrazioni e composizioni musicali: VIDAVÈ Crafts
Musica: Lambert
Costumi: Jorida Bergasi
Nell’opera Another With You vediamo una coppia che si trova a fronteggiare una noiosa e straziante ripetitività di eventi causati dall’incapacità di comunicare dei partner, in una dimensione duale dove le difficoltà di relazione si affrontano contrastandole o assecondandole.
VIDAVÈ Crafts nato nel 2019 è il progetto autoriale di Matteo Vignali, prima street dancer e ora giovane autore e Noemi Dalla Vecchia ex danzatrice di Erika Silgoner, sostenuto da DanceHausPiù e da Home Centro Creazione Coreografica.
Hikikomori (un solo per 4)
Ideazione e regia: Leonardo Carletti
Coreografia: Leonardo Carletti e Hunt Cdc
Con: Leonardo Carletti, Giorgia Perugini, Elisa Ricagni, Giosy Sampaolo
Hikikomori (un solo per 4) indaga i processi emotivi e psicologici dell’isolamento sociale, il disagio e il dissenso in risposta ad una società sempre più competitiva, conformista e pressante, che non dà attenzione alla dimensione umana.
Hunt Cdc è una compagnia di danza contemporanea professionale che nasce nel 2012 nelle Marche. Sviluppa un linguaggio molto fisico e personale, caratterizzato dalle diverse poetiche e background dei suoi danzatori. Compagnia dinamica e attuale, vede all’attivo diverse produzioni proprie oltre che collaborazioni con altri coreografi.
Il fruscio delle stelle al mattino
Coreografia: Simone Maier
Con: Simone Maier, Giorgia Raffetto
La coreografia tratteggia l’importanza di prendersi del tempo e di respirare, ascoltando “quella voce senza parole, quella riflessione senza pensieri, quel suono senza volume che altro non è che la nostra voce interiore”.
Simone Maier (1987) all’età di undici anni viene ammesso all’Accademia del Teatro alla Scala. Nello stesso anno entra a far parte del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala prendendo parte agli spettacoli della Compagnia. Dal 2015 svolge anche l’attività di docente di tecnica classica e contemporanea presso numerose scuole italiane. Nel 2020 fonda l’associazione Mechanical Monkeys.
Per consultare il programma di TenDance vai a questa pagina.