Le Berenson Lectures, curate quest’anno da Paolo Galluzzi, avranno per tema “Machinæ pictae. Idea e immagini delle macchine nel Rinascimento”
Nella storica sede di Villa I Tatti a Firenze – sede del Harvard University Center for Italian Renaissance Studies – inizierà il prossimo 2 ottobre il ciclo delle Berenson Lectures sul tema “Machinae pictae. Idea e immagini delle macchine nel Rinascimento”. Dal 2006 le Bernard Berenson Lectures on the Italian Renaissance vengono proposte con cadenza quasi annuale dal centro di studi, che chiama a tenerle eminenti studiosi di arte, letteratura o musica del Rinascimento italiano. L’edizione di quest’anno vede l’intervento di Paolo Galluzzi – Direttore del Museo Galileo di Firenze – con questo programma:
- 2 Ottobre, 18:00: “Quicquid designatur non omne sprimitur” (De ingeneis I, f. 15r). La tensione tra testo e immagini nei trattati di Mariano di Jacopo detto il Taccola.
- 13 Novembre, 17:30: “Sanza le loro armadure” (Ms. di Madrid I, f.82r). Gli écorchés di Leonardo: nudi di macchine e meccanismi.
- 4 Dicembre, 17:30: “Tutte le ragioni della mecanica hanno i fondamenti loro nella geometria” (Discorsi e dimostrazioni, p. 50). Le macchine smaterializzate di Galileo.
Villa I Tatti, The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies
Via di Vincigliata 26, 50135 Firenze | tel.: 055 603 251
pagina web: itatti.harvard.edu/content/berenson-lectures
E’ possibile chiedere un invito a questo link