AL TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO IN MEMORY OF THE OLIVE TREES, RESTITUZIONE DEI MATERIALI COREOGRAFICI
Silvia Mozzachiodi

Al Teatro Biblioteca Quarticciolo è in corso la prima residenza artistica della settima edizione di Fuori Programma con Naya Binghi, danzatrice e coreografa israeliana che ha intrapreso una propria ricerca stilistica al crocevia tra flamenco e danza contemporanea. Porte aperte al pubblico venerdì 24 giugno con la restituzione dei materiali coreografici per il progetto In memory of the olive trees, realizzato in collaborazione con Suzanne Dellal Centre di Tel Aviv e con l’Ambasciata di Israele in Italia. La coreografia trae ispirazione dalla poesia Las Morillas de Jaén di Federico García Lorca e prende spunto dalla stagione del raccolto delle olive, un momento di particolare violenza nel territorio del conflitto in Palestina.
IN MEMORY OF THE OLIVE TREES
Crediti
Coreografie Naya Binghi
Performer Ivelisse Gonzalez Martinez , Naya Binghi
Musicisti Ebla Zadek, Dennis Duffin
Biografia
Naya Binghi è un’artista di danza che combina flamenco e danza contemporanea. Naya ha vinto il premio “Outstanding Creator” e “Outstanding Performer” del programma 1|2|3 per coreografi emergenti al Suzanne Dellal Centre di Tel Aviv. Nel 2021 è stata selezionata come migliore ballerina di flamenco in Israele dalla Fondazione ADI. Il suo lavoro “En la Sala de Espera” ha vinto il primo premio 2020 per la migliore creazione dal Beer Sheva Fringe Theatre. Si è diplomata alla Ironi Alef High School of the Arts di Tel Aviv. Ha ballato con Kibbutz Contemporary Dance Company 2, e con la compagnia di flamenco Remangar. Dal 2019 vive tra Siviglia e Tel Aviv.