Claudio Malangone e Paolo Rosini per il primo Resid’AND in streaming

In questa nuova edizione l’Accademia Nazionale di Danza propone anche le residenze coreografiche dell’A.A. 2019/20 rinviate causa COVID-19

Malangone Rosini ResidAND

Il prossimo Sabato 19 dicembre l’Accademia Nazionale di Danza proporrà in modalità streaming sui propri canali FaceBook e YouTube il primo evento performativo della stagione 2020/21 di Resid’AND. In questa edizione troveranno posto anche gli artisti che nello scorso Anno Accademico non hanno potuto effettuare la propria attività a causa della pandemia (Caterina Genta, Alice Drudi, Francesca Bertolli).

Questi i nomi dei coreografi residenti che verranno qundi proposti nell’attuale rassegna: Paolo Rosini (19 novembre – 19 dicembre 2020), Amina Amici (14 gennaio 14 febbraio 2021), Caterina Genta (1 marzo – 31 marzo 2019), Gabriella Maiorino (12 aprile – 12 maggio 2021), Alice Drudi (2 settembre – 25 settembre 2021), Francesca Bertolli (27 settembre – 23 ottobre 2021).

Lo spettacolo del coreografo Claudio Malangone, rimasto in sospeso perché programmato nel weekend del 6 e 7 marzo 2020, giorni nei quali è stato dichiarato il lockdown per l’emergenza Covid-19, viene presentato in forma di estratto nella giornata dedicata al coreografo Paolo Rosini, il 19 dicembre 2020.

Clicca qui sotto per assistere alle performance in diretta streaming

Programma dell’evento con i credit:

Accademia Nazionale di Danza
Istituto di Alta Formazione Coreutica
Largo Arrigo VII – Roma

RESID’AND ON WEB

Sabato 19 dicembre ore 16,00
Live streaming sui canali social ufficiali Facebook e YouTube
dell’Accademia Nazionale di Danza

RESID’AND è un progetto specifico per lo svolgimento dell’attività artistica dei trienni di Danza Contemporanea, nell’ambito del Progetto Pilota elaborato dalla Scuola di Danza Contemporanea, sostenuto dall’Accademia Nazionale di Danza.

RESID’AND nasce con lo scopo di far dialogare l’Accademia Nazionale di Danza, unico Istituto italiano di Alta Formazione Coreutica, con la danza indipendente, selezionando alcune tra le proposte più interessanti del panorama della danza contemporanea nazionale e internazionale.

Il progetto ha come obiettivo quello di creare occasioni performative per gli studenti/danzatori dell’AND, oltre allo spettacolo di fine anno accademico, di ampliare dunque la formazione artistico-culturale confrontandosi con la scena, di ricercare e sperimentare accogliendo le proposte dei coreografi ospiti in uno scambio generativo di creatività ed apprendimento.

I sei coreografi selezionati per l’anno accademico 2020/2021 sono ospitati in residenza (in presenza e/o a distanza) presso l’AND in una programmazione articolata da novembre 2020 fino ad ottobre 2021 per lavorare con gli studenti del Triennio di Danza Contemporanea e presentare il risultato della loro opera con una restituzione del lavoro svolto attraverso uno showing o spettacolo finale o proiezione video.

Dato l’attuale stato di emergenza Covid-19 le restituzioni/spettacoli avverranno in luoghi esterni all’Accademia stessa, o tramite apposite trasmissioni live streaming sul web.

Nella lista dei coreografi residenti, sentito il Consiglio di Corso della Scuola di Danza Contemporanea, si è stabilito di riproporre nell’anno accademico 2020 – 2021 gli artisti che non hanno potuto effettuare la propria attività a causa della pandemia (Caterina Genta, Alice Drudi, Francesca Bertolli).

I nomi dei coreografi residenti per l’anno accademico 2020/2021:

Paolo Rosini (19 novembre – 19 dicembre 2020), Amina Amici (14 gennaio 14 febbraio 2021), Caterina Genta (1 marzo – 31 marzo 2019), Gabriella Maiorino (12 aprile – 12 maggio 2021), Alice Drudi (2 settembre – 25 settembre 2021), Francesca Bertolli (27 settembre – 23 ottobre 2021).

Lo spettacolo del coreografo Claudio Malangone, rimasto in sospeso perché programmato nel weekend del 6 e 7 marzo 2020, giorni nei quali è stato dichiarato il lockdown per l’emergenza Covid-19, viene presentato in forma di estratto nella serata dedicata al coreografo Paolo Rosini, il 19 dicembre 2020.

COLLECTIVE TRIP

Concept, coreografia e regia: Claudio Malangone
Musica: VII sinfonia di L. W. Beethoven – 2°movimento
Autori/interpreti: Carlotta Floridia, Francesca Neri, Irene Nocella, Eugenio Pennini, Margherita Rossi, Danila Tozzi – del III Triennio di Danza Contemporanea sez. A
Referente per l’AND: Dino Verga

COLLECTIVE TRIP è il momento conclusivo di un “atto di pensiero” del coreografo Claudio Malangone che ha caratterizzato le ultime produzioni di Borderlinedanza nell’ultimo triennio.

…Punto di partenza sono l’idea di un tragitto e quelle trasformazioni che un ambiente e un corpo subiscono durante un percorso, cogliendone le metamorfosi e le contraddizioni a esso insite. Un viaggio che trae ispirazione tra ciò che vediamo e ciò che immaginiamo per condurre in un luogo intimo e caloroso, dove si apre lo spazio per costruire drammaturgia identificandone l’essenza non nel contrasto tra i personaggi autori/interpreti ma nel confronto tra scena e pubblico, anch’esso protagonista della performance.

Il progetto sarebbe andato in scena il 6 e il 7 marzo 2020, con il sottotitolo di RIFLESSI E SDOPPIAMENTI, per l’esperienza che l’audience avrebbe fatto nel prendere parte allo spettacolo, ed è stato bloccato ad 1 giorno dal debutto.

Ma la necessità di r-esistere ed essere presenti ci ha spinto a riprogrammare una parte del lavoro, in assenza di pubblico in scena, presentandolo come estratto di un percorso di condivisione tra l’ideatore/coreografo e i danzatori coinvolti nel processo creativo.

E il 2° movimento della 7 Sinfonia ci è sembrato l’ideale filo conduttore che sottolineasse il contrasto tra luce e ombra, tensione e riposo, in una sorta di coazione a ripetere della continua ricerca di un equilibrio tra pulsione e ragione per affrontare il senso dell’esistenza a partire dalla sua caducità, passando per l’accettazione di un corpo che dona sofferenza, ma anche di un corpo che è libero di scegliere le proprie passioni…”.

IFE_sottili equilibri
*Corpo biologico vs “Corpo” digitale

Un progetto di Paolo Rosini
con gli studenti/danzatori del III triennio di Danza Contemporanea sez. A
Musica: Autori Vari
Riprese e montaggio: Eduard Luzhetskiy
Interpreti: Emanuela Barone, Greta Corvo, Carlotta Floridia, Francesca Neri, Irene Nocella, Eugenio Pennini, Margherita Rossi, Federica Strabace, Danila Tozzi, Arianna Volzone – del III Triennio di Danza Contemporanea sez. A
Referente per l’AND: Ricky Bonavita

Corpi in attesa, corpi abbandonati, corpi in prestito ad entità digitali…

Così come Madre Terra accoglie, contiene, detiene e regola gli ordini e le leggi che regolano la vita, allo stesso modo nella realtà virtuale, “Scheda Madre”, contiene dati, informazioni, identità. Così come ogni elemento, ogni particella, ogni atomo contribuisce ad alimentare la vita, allo stesso modo, ogni algoritmo, ogni server, ogni device contribuisce ad alimentare ed indicizzare informazioni che nutrono le nostre menti. Ma, chi ne regola le leggi? Quali sono le “pance” che alimentano tale “vita”?

La limitazione imposta dalle stringenti normative Covid che vede il gruppo diviso in cinque danzatori in “presenza” e cinque “online” si trasforma in opportunità che asseconda il processo di ricerca all’interno dello spazio di confronto tra questi due mondi.

I primi infatti, offrono i loro corpi biologici alla danza, i secondi li riempiono (in diretta streaming) con una nuova identità, la loro. E così, un gruppo diviso tra “reale e virtuale”, riprende forma in un’unica nuova natura, dove l’uno è parte dell’altro e l’altro dell’uno.

Come nella danza il corpo agisce in relazione allo spazio con il compito di abitarlo, ad un’identità nuova il compito di abitare il corpo, quella dell’altro. Corpo biologico e “corpo” virtuale si fondono, i due mondi si contraggono ed espando, si alternano; tra equilibrio e caduta, vuoto e pieno.

CLAUDIO MALANGONE

Coreografo e danzatore, direttore artistico di Borderlinedanza, dirigente medico psichiatra ASL SA, si è perfezionato in Italia e all’estero con coreografi e danzatori di fama mondiale. Dopo diverse esperienze come danzatore (ha danzato tra gli altri per Susanne Linke), firma la prima coreografia nel ’92 e dal ’98 è direttore artistico di Borderlinedanza, con la quale partecipa a diversi festival internazionali (Europa, America, Asia). Con la sua compagnia, dal 2000 unica sul territorio salernitano riconosciuta dal MIBACT, svolge una capillare attività di produzione di spettacoli, di realizzazione di eventi multidisciplinari, di azioni rivolte alla formazione del pubblico e all’avvicinamento dei giovani al teatro e alla danza. E’ presente in qualità di docente in diversi corsi di formazione italiani e stranieri (Vietnam, Giappone, Corea del Sud, Albania, Messico) dove esporta il proprio linguaggio coreografico, il lavoro di ricerca e i metodi di composizione che esplora con la compagnia. Il suo lavoro di ricerca, grazie alle competenze neurofisiologiche e psicologiche della sua formazione di medico e psichiatra, si basa essenzialmente sull’integrazione di aspetti psicofisiologici, sociali e pedagogici legati al movimento, all’espressione di sé, del proprio essere sociale, geografico, allo scopo di restituire senso e significato cercato e scoperto attraverso l’esperienza della pratica e della performance. Così come vengono esplorati nuovi modi di composizione, affrontando questioni teoriche sul modo e sulle motivazioni del comporre e del mettere in scena: dall’auto osservazione allo svelamento delle tecniche di rappresentazione, dell’abbattimento della “quarta parete”, con il coinvolgimento del pubblico all’interno della performance.

PAOLO ROSINI

Danzatore contemporaneo, autore e performer. Inizia i suoi studi in danza contemporanea e classica all’ Ass. Demidoff di Firenze e OMA. Dopo la laurea in Architettura si trasferisce in UK dove frequenta corsi professionali e workshops al The Place, Laban, Gda, Indipendent Dance e dove ha l’opportunità di confrontarsi con coreografi del panorama internazionale quali, Theo Clinkard, Haghit Yakira, Jose Agudo, Leila Mcmillan, Francesco Scavetta, Charlie Morrissey. Collabora con Wide Eyed Dance Company, LCP Dance Theatre, Consensus Cie, Mapped Production, Viral Institute of Performance Architecture (V.I.P.A) e danza poi per gli artisti Chung Wung, Mette Sterre ed Eddie Peake.

Nel 2015 Paolo co-fonda BAMBULAproject, compagnia di danza contemporanea che ha presentato i suoi lavori in UK (Resolution!, The Place), Bulgaria (Black Box Theatre Festival), Grecia (Koumaria), Portogallo (25a Quineza de Danca de Almada), Germania (Essenziale) e Italia (ResistereCreare, Anghiari Dance Hub, Corpi Uscenti, TenDance Festival, C-Twain, Kilowatt Festival, Sosta Palmizi, Festival Ammutinamenti.

Nel 2017 viene selezionato per la creazione di Since Sense, un progetto coreografico realizzato per la compagnia del terzo anno dell’Università di Roehampton di Londra, Third Row Dance Company. Dallo stesso anno inizia la collaborazione con la compagnia Balletto Civile di Michela Lucenti. Nel 2018 è assistente artistico di Virgilio Sieni per l’azione coreografica Ballo 1450_La Resurrezione. Nel 2019 vince il premio TenDance con lo spettacolo ORIRI, progetto selezionato dai Visionari per Kilowatt Festival e Sosta Palmizi. Nel stesso anno viene selezionato da Anghiari Dance Hub con il progetto DOT, successivamente selezionato dalla Giovane Vetrina d’Autore, Network XL 2020.

Direttore Accademia Nazionale di Danza
Enrica Palmieri

Coordinatore Scuola di Danza Contemporanea
Giorgia Maddamma

Tutor Triennio di Danza Contemporanea
Corinna Anastasio
Diana Damiani
Teri Weikel

Responsabili Progetto Resid’And
Dino Verga
Ricky Bonavita

Referenti per l’AND dei coreografi in residenza
Laura Martorana
Stefania Brugnolini
Mario Piazza
Diana Damiani
Francesca La Cava
Yu Lin Yang

Luci
Stefano Pirandello

Costumi
Sartoria AND – Lilly Cascio

WebTeamAnd
Morena Malaguti
Laura Sciortino
Gianluca Bocchino
Dino Verga

https://residand.wixsite.com/residand

Per info e immagini dalle precedenti edizioni di Resid’AND vai a questo link.

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