Humor Bizzarro 2018: i programmi

Humor Bizzarro 2018 programmi

I programmi dell’edizione 2019 sono a questo link

XVII Edizione – Roma 28 luglio-5 agosto 2018

Corsi, concerti e laboratori a cura di
Il Teatro della Memoria (dir. artistica: Claudia Celi e Andrea Toschi)

Programmi

Colori, suoni, danze della cultura iberica o da essa influenzati pervaderanno il workshop internazionale L’Humor Bizzarro giunto alla XVII edizione. I corsi e i laboratori, anche quest’anno ospitati nei locali della storica Scuola Popolare di Musica di Testaccio, si concluderanno con lo spettacolo finale, frutto dell’interazione fra allievi e docenti e aperto alla cittadinanza.

Programmi di Canto e Strumento

Parte integrante dei corsi di strumento è la Pratica di Musica d’Insieme, di Accompagnamento alla danza e la partecipazione gratuita al Seminario di Qi Gong. Per gli iscritti al corso di Canto sono inoltre previste lezioni di Gestualità retorica espressamente concepite in relazione ai brani vocali da eseguire e la partecipazione gratuita al Seminario di Qi Gong.

Canto rinascimentale e barocco – docente Rosanna Rossoni

Il corso è rivolto a tutte le persone interessate allo studio degli aspetti psicomotori legati all’emissione vocale e agli aspetti stilistici ed interpretativi nella musica dal Rinascimento al Barocco. Unitamente al repertorio italiano, una particolare attenzione sarà rivolta ai repertori spagnoli; è comunque possibile proporre brani da concordare con la docente. Sono previste lezioni individuali e collettive. È inoltre possibile, per gruppi vocali da camera già formati, approfondire con la docente gli aspetti tecnici della pratica d’insieme. Il corso verrà integrato da lezioni di Gestualità retorica.

Flauto Dolce – docente Marco Rosa Salva

Cancioneros de Palacio e de la Colombina – Musica in Spagna tra Quattrocento e Cinquecento.
Le due grandi raccolte manoscritte tramandano le musiche in uso nella corte dei Re Cattolici negli anni della Reconquista. Villancicos, romances e ensaladas testimoniano le commistioni di questo affascinante repertorio, tra polifonia fiamminga e influenze melodiche e ritmiche della musica araba. Il corso di flauto dolce è aperto ad allievi di ogni livello. Il corso prevede lezioni individuali e di ensemble su strumenti copie di originali (all’occorrenza alcuni strumenti saranno messi a disposizione dei corsisti). Gli allievi potranno in ogni caso proporre per le loro lezioni individuali brani di propria scelta, anche non attinenti l’argomento principale del corso.

Liuto rinascimentale, Tiorba e Chitarra barocca – docente Francesco Tomasi

Il corso è aperto sia ai principianti che agli allievi più avanzati. Verrà approfondito il tema della Spagna con l’analisi e l’esecuzione di brani solistici di Francesco da Milano, Vincenzo Capirola e Joanambrosio Dalza. Verranno discussi gli aspetti tecnici e interpretativi del repertorio del liuto rinascimentale, della tiorba e della chitarra barocca. Oltre alle lezioni singole di repertorio solistico sullo strumento, verrà dato ampio spazio alla musica d’insieme, sia vocale che strumentale, con approfondimenti sulla realizzazione del basso continuo. Sono ammessi anche gli studenti di chitarra classica desiderosi di approfondire il repertorio antico sul loro strumento.

Oboe barocco – docente Angela Paletta

Il corso è aperto ad amatori e professionisti che vogliano avvicinarsi al repertorio barocco e classico, sia con lo strumento moderno che con quello dell’epoca. Il programma si incentrerà sulle problematiche esecutive ed interpretative e sulla tecnica di costruzione delle ance. Particolare attenzione verrà data allo studio della respirazione con esercizi mirati di QiGong. Le lezioni, individuali e collettive, mirano allo studio del repertorio solistico e cameristico dello strumento, anche in collaborazione con le classi di canto e di danza.  Parte dello programma sarà dedicata alle folìasdiferencias di compositori spagnoli del periodo barocco. Sarà comunque possibile concordare altri brani su proposta degli allievi.

Trombone rinascimentale e barocco – docente Ercole Nisini

Il corso si rivolge a strumentisti di tutti i livelli: amatori, studenti, professionisti e trombonisti che vogliono approfondire lo studio con strumenti d’epoca o che vogliono avvicinarsi alla prassi esecutiva del periodo. Il corso si concentrerà sull’analisi della musica strumentale e alle danze del XVI e XVII secolo. Lo studio e l’esecuzione del repertorio solistico, con consort di tromboni e trombone con altri strumenti, focalizzato all’accompagnamento delle danze, saranno alla base del corso. Tema di studio saranno anche le tecniche esecutive dell’epoca (diminuzioni, articolazioni), l’analisi dei trattati del periodo (stampe originali) con studi pratici da eseguire con lo strumento.

Accompagnamento al Cembalo – docente Paolo Tagliapietra

Armonia al cembalo per principianti. Preparazione all’esecuzione estemporanea di brevi accompagnamenti su basso numerato. Applicazione pratica ai brani studiati nei corsi di canto, strumento e musica d’insieme, finalizzata alla partecipazione al concerto finale. L’allievo deve essere a conoscenza dei rudimenti di tecnica della tastiera, nonché di una discreta pratica dei collegamenti armonici elementari.

Programmi di Danza storica, Gestualità retorica e Qi Gong

Per tutti gli iscritti ai corsi di danza è prevista la partecipazione gratuita al Seminario di Qi Gong.

Balli, passeggi e mutanze al modo di Madriglia – Danze fra Cinquecento e Seicento –
docente Claudia Celi

Il corso – rivolto a danzatori, attori e musicisti – è aperto ad allievi di tutti i livelli e prevede lo studio tecnico dei passi di base e l’apprendimento di coreografie di influenza spagnola tratte dai manuali di danza italiani del tempo. Come consueto, le lezioni verranno coordinate con il lavoro delle classi di strumento per la realizzazione del saggio-spettacolo.

L’Entrée espagnole – Danze e contraddanze del XVII-XVIII secolo tra Francia e Spagna –
docente Ilaria Sainato

Il matrimonio di Luigi XIV e l’Infanta Maria Teresa di Spagna (1660) accresce nella corte francese l’influenza della cultura spagnola che rapidamente si manifesta anche nella musica e nella danza. La presenza a corte de “Les Comédiens de la Reine” (una troupe di attori/danzatori/musicisti spagnoli arrivata al seguito della neo-regina) induce Jean-Baptiste Lully ad includere nei suoi Balletti elementi caratteristici dello “stile spagnolo”. Attraverso le coreografie riportate nelle raccolte Feuillet indagheremo perciò le corrispondenze, i prestiti e le influenze coreografiche e musicali tra Francia e Spagna.

Il corso è rivolto a danzatori, musicisti e a chiunque abbia interesse a conoscere o approfondire la tecnica della danza barocca. Le lezioni, teorico-pratiche, prevedono riscaldamento e tecnica coreutica di base, studio delle coreografie (ricostruite principalmente dalla notazione Beauchamp–Feuillet), cenni sulla trattatistica coreutica coeva al repertorio studiato. Una parte delle lezioni sarà dedicata ad approfondire questioni riguardanti le fonti, la notazione, il repertorio coreografico. Durante lo studio delle coreografie, particolare attenzione sarà rivolta alla connessione e integrazione musica-danza e alle problematiche legate all’esecuzione della musica per danza.
Le coreografie da studiare verranno scelte dall’insegnante in base al livello e alle esigenze degli iscritti.

Fandanghi e quadriglie nelle sale dell’Ottocento – Danze di Società del XIX secolo –
docente Paolo Di Segni

Nel corso, aperto ad allievi di ogni livello, si studieranno la tecnica della danza di sala e coreografie di ispirazione spagnola dell’Ottocento.

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Seminario di Gestualità retorica – docente Ilaria Sainato

Il seminario si rivolge a cantanti, danzatori, attori, musicisti e a tutti coloro che si interessano al repertorio del teatro con musica dei secoli XVII-XVIII e offre agli allievi un ulteriore strumento di interpretazione di tale repertorio tramite l’approfondimento teorico-pratico delle caratteristiche del teatro barocco e del gesto retorico e di temi quali la prossemica teatrale, i ruoli, i caratteri e i personaggi tipici, la teoria degli affetti.

Seminario di Qi Gong / Arte del respiro docente Angela Paletta

Il seminario è gratuito per tutti i corsisti. Per maggiori informazioni su questa disciplina leggi qui

La frequenza ai corsi è valutabile come credito formativo presso Università, Conservatori e Accademie.

Il curriculum dei docenti è disponibile sulla pagina web curricula

Regolamento e costi disponibili a questo link

Per informazioni:
tel. & fax: 06–33267447 – cell. 328–3645555 (fino al 28 luglio)
tel.: 320–0557319 (nei giorni del corso) – e-mail: info@teatrodellamemoria.org

Oppure riempi il modulo qui sotto:

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7 commenti

  1. […] Il corso è rivolto a tutte le persone interessate allo studio degli aspetti psicomotori legati all’emissione vocale e agli aspetti stilistici ed interpretativi nella musica dal Rinascimento al Barocco. Sono previste lezioni individuali e collettive. È inoltre possibile, per gruppi vocali da camera già formati, approfondire con la docente gli aspetti tecnici della pratica d’insieme. Il corso verrà integrato da lezioni di Gestualità retorica. […]

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